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Mercato agroalimentare senegalese: le iniziative

By 18 Luglio 2016 No Comments
Mercato agroalimentare senegalese le iniziative

Le più recenti iniziative del Governo per promuovere gli investimenti nel Mercato Agroalimentare Senegalese.

L’agricoltura, il bestiame e l’agroalimentare sono alcuni dei settori più dinamici dell’economia nazionale.
Sono numerose, infatti, le attività in quest’ambito, che offrono significative opportunità di investimento, garantendo alti margini di profitto. La nuova normativa sulla agricoltura, silvicoltura e pastorizia, emanata nel 2004 (The 2004 Framework law for Agriculture, Forestry and Herding), ha dato un nuovo impulso allo sviluppo dei settori dell’industria primaria.

Mercato agroalimentare senegalese le iniziativeL’attuazione di numerosi programmi speciali, unita alla concessione di sovvenzioni/contributi governativi per stimolare l’agricoltura, ha consentito di ottenere proficui raccolti negli ultimi anni.
La produzione di cereali e l’orticoltura occupano una sempre più ampia quota della domanda nazionale e le esportazioni sono in forte espansione.

I vantaggi:

  • Un clima estremamente favorevole lungo tutte le coste del centro e del sud del Paese
  • Diverse tipologie di terreno adatte per orticolture e la produzione di cereali
  • Un notevole potenziale idrico ancora poco sfruttato
  • Una solida esperienza produttiva
  • Un rinnovato interesse per i prodotti provenienti dal Senegal
  • Vicinanza strategica ai maggiori mercati di esportazione.

La coltivazione del riso offre anch’essa eccellenti opportunità di investimento alla luce, soprattutto, del costante aumento della domanda interna, con un consumo nazionale annuo ormai superiore ai 70kg pro capite e grazie alle 400.000 tonnellate di riso, che vengono importate ogni anno.

Mercato agroalimentare senegalese le iniziativeIl settore ortofrutticolo risulta fortemente dinamico e particolarmente adatto alle esportazioni dei seguenti prodotti:

  • Papaya, granturco, banane, peperoni, patate dolci, limoni, okra
  • Prodotti biologici (mango, banane, etc.)
  • Piselli
  • Pomodorini
  • Asparagi, fagioli, e altri legumi
  • Erbe e piante aromatiche.

Sono numerose, infine, le iniziative governative, volte a promuovere i settori di cui sopra:

  1. GOANA (Major Offensive for Abundance)
    Si tratta di una speciale forma di partenariato pubblico-privato che verte, principalmente, sulla previsione di un quadro fiscale favorevole, di misure di sostegno ai produttori e di interventi strutturali. È stata ideata allo scopo di raggiungere una sorta di regime di autosufficienza alimentare, favorendo lo sviluppo dei settori agricoli e dell’allevamento del bestiame.
  2. REVA (Return to Agriculture Project)
    Il progetto prevede, quindi, la creazione di piattaforme logistiche integrate e la promozione di iniziative private nell’ambito dell’ampio settore agroalimentare: agricoltura, silvicoltura, piscicoltura, artigianato. È stato lanciato nel 2006 con lo scopo di invertire il flusso migratorio interno, fornendo alla popolazione gli strumenti per consentire loro di sopravvivere, autonomamente, del lavoro della terra e dei suoi prodotti.
  3. PDMAS (Program for the Development of Agricultural Markets in Senegal)
    Questo Programma ha avuto inizio nel 2007, attraverso la stipula di accordi di partnership bilaterali e multilaterali. L’obiettivo è quello di rafforzare e sviluppare filiere ad alto valore aggiunto, dotate di potenziale commerciale nei settori agricoli e dell’allevamento del bestiame.    

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